Sospensione Lamictal

Sospensione Lamictal

Claudia asked 3 anni ago

Buongiorno,

scrivo perché sono in un momento di forte difficoltà.

Assumevo il Lamictal da diversi anni dopo che mi fu diagnosticata una sindrome ansiosa depressiva con temperamento ciclotimico.

Inizialmente, lo assumevo assieme al Rivotril a causa di un'insonnia costante. Pian piano, ho scalato ed eliminato il Rivotril che mi dava molta sonnolenza.

Negli ultimi tempi, sto provando a scalare ed eliminare il Lamictal, ma si è sviluppata una vera e propria paura. Il Lamictal mi aveva fatto dimagrire ed ho paura togliendolo di riprendere peso, così come ho paura di perdere il controllo senza Lamictal. È come se fosse diventato la mia ancora.
Inoltre, si è ripresentata l'insonnia.

Potrebbe essere un effetto dato dalla sospensione del farmaco? Vi sono dei rischi nel sospenderlo?

Grazie

Michela replied 2 anni ago

Volevo chiedere se il lamictal può sostituire in toto un antidepressivo come lo zarelis e per quanto tempo è possibile assumerlo. Grazie

dr Federico Baranzini Staff replied 2 anni ago

Gentile Michela

Lamictal non appartiene alla categoria degli antidepressivi e pertanto nn può essere considerato un possibile sostituto. Per quanto utilizzare lamictal dipende sempre dal quadro clinico e dalla risposta del paziente. In psichiatria viene usato come stabilizzatore dell’umore sia in monoterapia cioè in uso singolo sia in politerapia cioè associato ad altri stabilizzatori e pertanto solitamente viene usato per periodi lunghi di trattamento e a volte a tempo indefinito.

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

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4 Risposte
dr Federico Baranzini Staff answered 3 anni ago

Gentile Claudia,

la ringrazio per la sua domanda che mi permette di affrontare un tema non sempre valutato, quello della gestione dei farmaci stabilizzatori dell’umore.

Questi farmaci sono una categoria “prestata” alla psichiatria dalla neurologia dove sono molto impiegati da tempo per le loro capacità e proprietà di antiepilettici. Sono cioè delle molecole in grado di placare quell’intensa attività di eccitazione elettrica fuori controllo che caratterizza la malattia epilettica e che è responsabile delle famose scosse e convulsioni epilettiche.

Questo farmaci agiscono sul canale del GABA in un recettore tutto a loro dedicato simile a quello su cui agiscono le benzodiazepine quali per esempio clonazepam, principio attivo del Rivotril.

Sono farmaci sicuri e ben collaudati in grado di apportare grandi vantaggi al paziente se ben gestiti. Qui è il punto critico, devono essere ben gestiti dal medico nella loro azione e interazione con il paziente: la loro prescrizione deve essere sempre accompagnata da una corretta informazione e preparazione del paziente che deve sapere a cosa servono e che effetti collaterali potrebbero incontrare, oltre ovviamente avere bene chiaro i motivi per cui il proprio curante reputa utile utilizzare proprio tale tipologia di farmaco.

Lamictal contiene Lamotrigina un principio attivo indicato nel trattamento del Disturbo Bipolare in particolare con specifica indicazione nei casi con prevalenza di crisi depressive. Essendo l Disturbo Ciclotimico il “cuginetto” in senso psicopatologico del disturbo bipolare, tale farmaco può essere utilizzato anche in questa casistica.

Ciò che lei descrive non è rappresenta una reazione sporadica o isolata, ma spesso proprio per la loro efficacia questi farmaci fanno si che, alla stregua di altri farmaci molto e velocemente efficaci come le benzodiazepine, il paziente si senta sicuro e “protetto” dal loro utilizzo. Questa sorta di effetto, chiamiamolo, di “coperta di Linus” può in realtà verificarsi con tutti i tipi di farmaci che inducono un beneficio tangibile per il paziente che all’idea di dismetterlo può incontrare delle resistenze psicologiche.

La dismissione di questa categoria di farmaci deve avvenire sempre molto lentamente e a passi graduali evitando “salti” di dosi o sospensioni brusche. Tali evenienze potrebbero infatti esporre il paziente ad effetti da sospensione di tipo umorali e neurologici come per esempio la comparsa, in soggetti predisposti, di vere e proprie crisi convulsive. Ecco perchè in tutti i foglietti illustrativi viene espressamente dichiarata la necessità di evitare sospensioni da un giorno all’altro.

Non mi risultano specifici effetti sul peso di tale molecola, lamictal, mentre invece è noto che possa indurre specie all’inizio del trattamento una certa sonnolenza.

Le consiglio di procedere molto lentamente, soprattutto se vi sono tali paure e effetti da sospensione anche solo presunti. Più lentamente si procede meglio è. E non scordi ovviamente di aggiornare il suo medico e di confrontarsi sempre con lui.

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

Antonino replied 3 anni ago

Buon giorno io prendo lamictal da 2 mesi non soffro di epilessia ne di altri disturbi mentali.lo prendo x via di un intervento chirurgico mandibolare con esito buono xro ho un brutto fastidio in tutta la parte sx del mento che comprende .mento labro gengive e denti. Se volessi smettere di colpo potrei avere delle conseguenze o e bene smettere comunque diminuendo la dose!?

dr Federico Baranzini Staff replied 3 anni ago

Buonasera Antonio,

LAMICTAL contiene LAMOTRIGINA e appartiene alla categoria dei farmaci gabaergici ad uso neurologico (per esempio per il controllo della epilessia o -secondo alcuni studiosi- del dolore neuropatico o la prevenzione della cefalea) e psichiatrico (come stabilizzatore dell’umore nel disturbo dell’umore).

Come tale va sempre scalato progressivamente come tutti i farmaci che agiscono sul recettore del GABA a livello del cervello.

Si faccia aiutare dal suo medico curante,

Cordiali saluti
Federico Baranzini

 

Mina replied 3 anni ago

Mi scuso sono 32 giorni di cui 12 giorni da 200 mg di LAMICTAL, ho aumentato di 50 mg ogni 6 giorni. Oggi mi porta troppi effetti collaterali: incubi il giorno, dormo dovunque, non mi ricordo niente, gas aperto… computer con il mouse in mano, stordimento… e comunque l'emicrania rimane quotidiana e l'umore depresso con prurito, mal di stamaco….alla fine per niente. Cosa posso fare? Grazie.

dr Federico Baranzini Staff replied 3 anni ago

Gentile Sigra Mina,

la devo invitare a consultarsi con il suo curante perchè tutti questi sintomi collaterali sono anomali. Sta assumente altri farmaci contemporaneamente a lamictal, per esempio benzodiazepine? Assume forse alcol la sera?

In generale è previsto che vi possa essere un po' di sonnolenza, ma dopo qualche giorno abituandosi l'organismo dovrebbe scomparire.

Chieda un nuovo incontro a chi le ha prescritto il farmaco per un confronto e capire assieme cosa fare.

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

Mina replied 2 anni ago

Mai assunto alcolici,stato sospeso ho avuto anche rasch cutaneo più secchezza vaginale bocca occhi .

Giukia replied 2 anni ago

Una volta sospeso, è passata la secchezza vaginale, agli occhi e alla bocca?

Alberto replied 2 anni ago

Certo che prendere in giro chi vi dovrebbe aiutare mi sembra irrispettoso, vi auguro di non soffrire mai di questi problemi…

Mina replied 2 anni ago

Che successo?

Giukia replied 2 anni ago

Chi starebbe prendendo in giro qualcuno qui?

Io ho secchezza a tutte le mucose e uso il lamictal. Sono in fase di diagnosi per la Sjögren e spero vivamente che tutti questi problemi siano causati dal farmaco e non dalla Sjögren. Purtroppo ci soffro di questi problemi. Ho 23 anni e la mia vita si sta fermando.

Non ho certo bisogno di commenti di gente che si mette a sparare cose così a caso senza sapere nulla.

Ho fatto una domanda e speravo in una risposta che potesse rincuorarmi un minimo in attesa del referto della biopsia alle ghiandole salivari.

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Mina answered 2 anni ago
Si, scendendo con la dose a 150 di lamictal non c'è più secchezza, ma come scendo di 25 le emicranie sono continue sto' impazzendo , lo prendo da aprile e ho iniziato con 25 mg , da giugno 150 mg allora non posso staccarlo più? Mi porta scompenso morale continua emicrania ansia... sono disperata ... cosa posso fare ??? Mi aiuti Doc
dr Federico Baranzini Staff replied 2 anni ago

Gentile Mina,
se assume questo farmaco per problemi neurologici deve valutare con il suo neurologo la possibilità di sospenderlo o sostituirlo a seconda della opportunità clinica e di quale fosse l’obiettivo stabilito con il medico in fase di prescrizione. Se lo utilizza come cura di un disturbo dell’umore dovrebbe essere molto cauta all’idea di sospenderlo.

Come detto viene usato in psichiatria come terapia del disturbo bipolare che per definizione porta ad alternare cicli di umore basso a cicli di umore alto. Il rischio maggiore è quello che si presenta nei paziente in fase “su” (che quindi godono di una fase di benessere) di sottovalutare le conseguenze di una sospensione a medio e lungo termine.

Si consulti con il suo curante per capire quale opzione risulta la più opportuna in questa fase della sua cura.

Cordiali saluti
Federico Baranzini

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marco answered 2 anni ago

Buongiorno,

ho girato con una mia famigliare anziana mezzo veneto per 9 anni e nei migliori centri di cura di  Verona Vicenza Padova,  fatto vagonate di cure di tutti i tipi per la depressione  pure privazione di luce  la SMT e  TEC  perché dal punto di vista depressivo non rispondeva a nulla e stava proprio male. Giudicata senza speranza e con possibili risvolti pure da suicidio tanto male stava ( riempita pure di En ).

Poi un giorno per caso ho visto io, leggendo, la lamotrigina  e parlando con un amico psichiatra dico, questo mi sa che non la ha mai provata. Perso per perso proviamolo, bene dopo 3 giorni ha avuto subito un beneficio insperato: via il magone, via l'apatia, via lo stare sempre coricati.

Ora a distanza di 2 anni stiamo di nuovo peggiorando.

Sconsigliata di aumentare il dosaggio della lamotrigina  (siamo a 200 mg giorno) stavo pensando allo spravato a questo punto oppure a un farmaco sostiutivo della lamotrigina ma mi dicono non vi sia.. ma a parte lo spravato che vorrei a questo punto provasse (che ora deve essere pure nel prontuario farmaceutico  e che mi pare agisca in tempi brevi), esiste qualcosa con cui provare a sostituire  la lamotrigina e che sia una alternativa alla spravato? Non ditemi il litio o robe simili perche lo abbiamo già provato in passato con zero risultati.

grazie ancora del riscontro.

Purtroppo abbiamo pure una dermatite urticaria e temo sia la lamotrigina a quel dosaggio che controlliamo con cortisone e antistaminico ma non possiamo usarlo in eterno visti i problemi di osteoporosi che potrebbero presentarsi.

dr Federico Baranzini Staff replied 2 anni ago

Gentile Marco,
le risponderò in modo diretto: per quanto di mia competenza e a mia conoscenza non esistono ad oggi molecole con le stesse identiche proprietà di LAMOTRIGINA.

Esistono invece alcune molecole alternative appartenenti alla medesima categoria farmacologica degli stabilizzanti dell’umore, per esempio: VALPROATO di SODIO, CARBAMAZEPINA, così come molecole appartenenti a altre categorie ma con medesime funzioni.

Non ha indicato di che tipo di disturbo soffre la sua familiare, se un disturbo dell’umore, di dipo depressivo unipolare o bipolare? Distimia? Ciclotimia? Perchè come dicevo per la cura e prevenzione delle crisi maniacali, per esempio, possono essere impiegati anche farmaci neurolettici.

In ogni caso non escluderei a priori il ricorso a SPRAVATO che come sa in Italia può essere somministrato solo in regime di ricovero (day hospital) presso centri ospedalieri.

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

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marco answered 2 anni ago

Buongiorno dottore,

depressione maggiore resistente, altro non saprei. Ne ho viste di tutti i colori in questi anni, anzi penso  che scriverò un libro e parlo dei vertici psichiatrici della mia regione....

Comunque grazie della sua risposta,  proveremo lo spravato incrociando le dita e sperando funzioni perche a meno non siano cambiate le condizioni di base e ora risponda ad altro, siamo messi veramente male. Anche perché c'è la dermatite che speravo fosse imputata alla duloxetina che pero abbiamo provato a togliere ma senza risultato. L'hanno vista  3 dermatologi di zona ma le cure sono state cortisone e antistaminico e crema anti prurito e ora sto provando con un centro universitario della azienda ospedaliera di allergologia con impegnativa massima urgenza,  siamo a fine 2024. A pagamento il primario allergologo ci riceve ad agosto e se chiedo un allergologo specialista della sua equipe la visita piu vicina a pagamento si va a fine giugno.... sanita distrutta!

Comuqnue sono quasi certo che è frutto di interazione farmacologica questa specie di orticaria scatenata da tramadolo ad alto dosaggio prescritto per lenire del dolore da una microfrattura all'inguine e bacino un anno fa. Spero solo che spravato funzioni e lamotrigina sia responsabile dell'orticaria. Cosi magari risolviamo quanto prima tutti e due i problemi.

Terrò presente le sue indicazioni di possibile cura e grazie ancora della sua gentilezza.

Se avesse qualche altra idea naturalmente me la citi, capisco che cosi è difficile avere un'idea chiara della situazione e fare una diagnosi precisa da due scritti in questa chat,  ma grazie ancora.

Si perde un casino di tempo solo per avere appuntamenti visite.

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