Buongiorno Fabio,

la situazione che descrive richiede molta attenzione, perché la riduzione graduale del Minias (lormetazepam) dev'essere fatta con molta cautela, specialmente considerando che ne assume attualmente 30 gocce al giorno, una dose significativa.

Ridurre il Minias è certamente possibile, ma dev’essere fatto in modo lento e progressivo per evitare fenomeni di rimbalzo dell'insonnia o sintomi di astinenza (ansia, irritabilità, tensione muscolare, tremori).

Dato che sta assumendo anche Targin (ossicodone/naloxone), che influisce sulla gestione del dolore e indirettamente anche sul sonno, è importante impostare la riduzione del Minias in modo strutturato e personalizzato, possibilmente sotto controllo medico diretto.

Un esempio di scalaggio prudente potrebbe essere questo:

• ridurre 1 gocce ogni 7-10 giorni (o anche più lentamente, 1 goccia ogni 14-20 gg, se necessario), monitorando attentamente la qualità del sonno e l'eventuale insorgenza di sintomi di astinenza;
• in alternativa, se percepisce difficoltà a ridurre le gocce direttamente, potrebbe valutare insieme al medico l'utilizzo temporaneo di altri farmaci non-benzodiazepinici o integratori per favorire il sonno durante la fase di scalaggio.

È importante evitare di ridurre rapidamente il dosaggio o di sospendere improvvisamente il Minias.
Le consiglio vivamente di concordare con il suo medico curante o con lo specialista che la segue per la terapia del dolore un piano specifico e monitorato, che le permetta di ridurre gradualmente le gocce in sicurezza e senza stress inutili.

Resto a disposizione per eventuali altri chiarimenti.
Cordialmente,

Federico Baranzini