HALDOL Depot e confusione
Chiara asked 2 mesi ago Salve Dott Baranzini,
sto facendo iniezione di HALDOL Depot 1 volta al mese e mi provoca confusione mentale. Se prendo AKINETON un po' si attenua, ma non è vita!
La dottoressa dice che è per colpa mia che mi viene, ma invece è da quando faccio il depot, prima mai avuto nulla di simile!
La ringrazio se mi da un suo parere.
dr Federico Baranzini Staff answered 2 mesi ago Gentile Chiara,
comprendo le sue preoccupazioni riguardo agli effetti che sta sperimentando con le iniezioni di Haldol Depot (aloperidolo decanoato). L'Haldol Depot è un farmaco antipsicotico a lunga durata d'azione che viene utilizzato per trattare alcune condizioni psichiatriche come la schizofrenia.
A lei per quale problematica è stato prescritto?
Gli effetti collaterali dell'Haldol Depot possono variare da persona a persona e includono, tra gli altri, sintomi extrapiramidali, come rigidità muscolare, tremori, spasmi e difficoltà nel movimento. La confusione mentale che lei descrive potrebbe essere correlata all'uso di questo farmaco. Ovviamente come sempre la valutazione dell'opportunità di una cura deve nascere dalla valutazione del medico e essere calata nella realtà clinica del singolo caso. Per questo è impossibile a me come a qualsiasi altri specialista che non la abbia visitata e che non conosca la sua storia clinica, esprimere qualsivoglia parere in merito all'opportunità di tale scelta.
L'Akineton (biperidene) è un agente anticolinergico che viene spesso utilizzato per alleviare gli effetti collaterali extrapiramidali associati all'uso di antipsicotici come l'Haldol. Tuttavia, sebbene l'Akineton possa attenuare alcuni dei sintomi, potrebbe non essere in grado di eliminarli completamente.
A fronte di quanto detto le consiglio di discutere con il suo medico sugli effetti collaterali che sta sperimentando. Non ho capito perchè la dottoressa le addosserebbe la responsabilità di tali manifestazioni.
In ogni caso, potreste valutare la possibilità di aggiustare il dosaggio dell'Haldol Depot, cambiare la medicazione o provare un altro farmaco antipsicotico con un profilo di effetti collaterali diverso. La collaborazione con il medico è fondamentale per trovare un trattamento adeguato e personalizzato che migliori la sua qualità di vita.
Ricordi che non è consigliabile interrompere o modificare la terapia farmacologica senza prima consultare il medico curante.
Mi auguro che la situazione migliori presto.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
