Aumento di peso da antidepressivi ”vecchi”
Salve Dottore,
una domandina: quali fra triciclici e i-mao, come classe di antidepressivi di vecchia generazione, tende ad essere più "weight neutral"?
Buona giornata
Buongiorno Antonio,
In generale, sia gli inibitori delle monoammino ossidasi (I-MAO) sia gli antidepressivi triciclici (TCA) possono causare variazioni del peso corporeo come effetto collaterale, ma il grado di questa variazione può variare a seconda del farmaco specifico all'interno di queste classi.
Gli effetti più comuni degli antidepressivi triciclici e degli Imao cosiddetti antidepressivi di vecchia generazione, sono:
- Aumento di peso
- Bocca secca
- Nausea, diarrea o costipazione
- Mal di testa
- Sonnolenza
- Insonnia
- Vertigini o stordimento
- Scatti muscolari involontari
- Bassa pressione sanguigna
- Riduzione del desiderio sessuale o difficoltà a raggiungere l'orgasmo
- Difficoltà alla minzione
- Crampi muscolari
- Sensazione di formicolio nella pelle (parestesia)
Gli antidepressivi triciclici, in particolare, sono noti per causare un aumento di peso in molti pazienti. Questo può essere dovuto a vari meccanismi, tra cui l'aumento dell'appetito e la ritenzione di fluidi. Alcuni triciclici, come l'amitriptilina e l'imipramina, sono particolarmente noti per questo effetto.
D'altra parte, gli I-MAO possono anch'essi portare ad un aumento di peso, anche se generalmente in misura minore rispetto ai triciclici. Tuttavia, è importante notare che gli I-MAO, come classe, sono associati a una serie di effetti collaterali e interazioni farmacologiche significative, che possono rendere la loro gestione più complessa.
Quindi, pur essendo potenzialmente più "weight neutral" rispetto ai triciclici, gli I-MAO non sono necessariamente una scelta migliore per tutti i pazienti. La scelta del farmaco antidepressivo dovrebbe essere fatta sulla base di una valutazione completa dei sintomi del paziente, della sua storia medica, della tollerabilità del farmaco e del potenziale per le interazioni farmacologiche.
Infine, è importante sottolineare che la risposta a qualsiasi farmaco può variare da individuo a individuo, e quindi è importante un monitoraggio regolare da parte di un professionista.
Se deve trattare una forma depressiva puà rivolgersi al suo medico o ad un collega per una consulenza mirata e discutere con lui le sue esigenze/timori/perplessità in particolare per quanto riguarda certi effetti collaterali.
Grazie per la domanda
Cordiali saluti
Federico Baranzini