Passaggio da PAROXETINA a SERTRALINA per Attacchi di Panico

Passaggio da PAROXETINA a SERTRALINA per Attacchi di Panico

Forum Domande & RisposteCategoria: Disturbi d'Ansia e Attacchi di PanicoPassaggio da PAROXETINA a SERTRALINA per Attacchi di Panico
Francesco asked 11 mesi ago

Buongiorno dottore,

soffro di depressione, ansia e doc.

Ho assunto per quattro anni 20mg di PAROXETINA al di, che ha migliorato la situazione portandomi però un aumento di peso notevole (20kg) e presunti problemi al fegato. Decisi quindi di scalare la paroxetina, in circa tre mesi. Dopo circa quattro mesi dall'aver lasciato la paroxetina, ho cominciato a soffrire di un'ansia molto forte, sfociata poi in un attacco di panico molto forte che per quasi un mese non mi ha permesso di uscire da casa.

Ho ripreso quindi la paroxetina, questa volta a 30mg, coadiuvata ogni tanto da 0,5mg di ALPRAZOLAM o CLONAZEPAM (mai assunti prima dell'attacco di panico) raggiungendo nuovamente una stabilità accettabile (ma non come prima).

Con lo psichiatra abbiamo però deciso di sostituire la paroxetina con la SERTRALINA ed a oggi sono due mesi che ne assumo 150mg la mattina, con l'aggiunta di 0,25mg di RISPERIDONE e 0,5mg di CLONAZEPAM prima di andare a dormire.

Mi sento però molto irritabile, con poca voglia di uscire di casa o vedere persone oltre ad un senso di ansia spesso molto forte. Può essere che la Sertralina non funzioni con me, o può essere un effetto rebound della paroxetina? So che due mesi sono ancora pochi, ma francamente mi sento stanco. Grazie

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1 Risposte
dr Federico Baranzini Staff answered 10 mesi ago

Gentile Francesco,

la sua situazione clinica presenta una complessità che richiede un'attenta valutazione. Il passaggio dalla paroxetina alla sertralina è una strategia terapeutica ragionevole, considerando gli effetti collaterali che ha sperimentato con la PAROXETINA . Tuttavia, è importante notare che la sertralina, pur appartenendo alla stessa classe di farmaci (SSRI), ha un profilo farmacocinetico e farmacodinamico differente.

I sintomi che sta sperimentando potrebbero essere riconducibili a una fase di adattamento al nuovo farmaco. La sertralina, infatti, può richiedere fino a 6-8 settimane per raggiungere la piena efficacia terapeutica. L'irritabilità e l'ansia che descrive potrebbero essere manifestazioni transitorie di questo processo di adattamento.

Il dosaggio di 150 mg di sertralina è nel range terapeutico standard e l'associazione con RISPERIDONE a basso dosaggio e CLONAZEPAM suggerisce un approccio mirato a gestire sia i sintomi depressivi che quelli ansiosi. Tuttavia, questa combinazione potrebbe necessitare di un fine-tuning per ottimizzare l'efficacia e minimizzare gli effetti collaterali.

La sua storia di risposta alla paroxetina e la successiva ricaduta dopo la sospensione suggeriscono una certa vulnerabilità neurobiologica che potrebbe richiedere un trattamento a lungo termine. In questo contesto, l'obiettivo primario è trovare un regime farmacologico che offra un equilibrio ottimale tra efficacia e tollerabilità.

Considerando la complessità del suo quadro clinico, che include elementi di depressione, ansia e DOC, potrebbe essere utile considerare l'integrazione del trattamento farmacologico con un approccio psicoterapeutico.

In conclusione, sebbene la sua situazione attuale possa sembrare frustrante, ci sono diverse opzioni terapeutiche ancora da esplorare. La modulazione del dosaggio, l'aggiustamento della combinazione farmacologica e l'integrazione di strategie psicoterapeutiche mirate potrebbero portare a un miglioramento significativo del suo quadro clinico.

Ovviamente per tutto questo dovrà confrontarsi con il suo specialista di fiducia.

Con i migliori auguri.

Federico Baranzini

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