Miglior farmaco (antidepressivo?) per gli attacchi di panico

Miglior farmaco (antidepressivo?) per gli attacchi di panico

Forum Domande & RisposteCategoria: Disturbi d'Ansia e Attacchi di PanicoMiglior farmaco (antidepressivo?) per gli attacchi di panico
Enrico asked 6 mesi ago
Salve Dottore,sono affetto da attacchi di panico da ormai diversi mesi e sto cercando un aiuto farmacologico per gestirli. Il mio medico mi ha parlato di diverse opzioni, ma non so quale sia la migliore per me.Qualcuno del FORUM ha esperienza con farmaci per curare gli attacchi di panico?Lei può darmi consigli su quale farmaco ha funzionato meglio per lui e quali sono stati gli effetti collaterali?La ringrazio e chiunque voglia rispondermi. Enrico

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

1 Risposte
dr Federico Baranzini Staff answered 6 mesi ago

Gentile Enrico,

capisco la sua preoccupazione riguardo agli attacchi di panico e la ricerca di un buon trattamento farmacologico.

Purtroppo non posso consigliarle uno specifico farmaco o integratore, in quanto la scelta del trattamento più appropriato dipende da una valutazione clinica approfondita da parte del suo medico, che tiene conto della sua storia medica, della gravità dei sintomi e di eventuali altre condizioni concomitanti.

Posso però fornirle alcune informazioni generali sui principali farmaci utilizzati per il trattamento del disturbo di panico:

Antidepressivi SSRI

  • Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) come paroxetina, sertralina e fluoxetina sono spesso considerati i farmaci di prima scelta per il disturbo di panico.
  • Agiscono aumentando i livelli di serotonina nel cervello, che può aiutare a ridurre ansia e panico.
  • Possono richiedere alcune settimane per raggiungere la piena efficacia e possono causare effetti collaterali come nausea, insonnia e disfunzioni sessuali.

Antidepressivi triciclici

  • Antidepressivi più vecchi come imipramina e clomipramina sono talvolta usati per il disturbo di panico.
  • Possono essere efficaci ma tendono ad avere più effetti collaterali degli SSRI, come secchezza delle fauci, stipsi e sonnolenza.

Benzodiazepine

  • Ansiolitici come alprazolam e clonazepam possono fornire un rapido sollievo dai sintomi di panico.
  • Tuttavia, possono causare sedazione e hanno un potenziale di abuso e dipendenza, quindi sono solitamente prescritti solo per brevi periodi o come terapia aggiuntiva.

Inoltre nella scelta di un farmaco per il trattamento degli attacchi di panico, ci sono diversi fattori clinici e farmacologici che il medico deve considerare:

  • La scelta del farmaco e del dosaggio dipende in parte dalla severità dei sintomi e dalla frequenza degli attacchi. Casi più gravi possono richiedere dosaggi più alti o combinazioni di farmaci.
  • Disturbi concomitanti come depressione, altri disturbi d'ansia o abuso di sostanze possono influenzare la scelta del trattamento. Ad esempio, gli SSRI possono essere preferiti se c'è una depressione coesistente.
  • Ogni classe di farmaci ha un diverso spettro di effetti indesiderati. Gli SSRI tendono ad avere meno effetti collaterali rispetto ai triciclici, mentre le benzodiazepine possono causare sedazione e dipendenza. La tollerabilità individuale è un fattore chiave.
  • È essenziale considerare potenziali interazioni con altri farmaci che il paziente sta assumendo, per evitare effetti avversi o riduzione dell'efficacia terapeutica.
  • Coinvolgere il paziente nella scelta del trattamento, considerando le sue preoccupazioni e aspettative, può migliorare l'aderenza alla terapia. Personalmente preferisco iniziare con dosaggi più bassi per minimizzare gli effetti collaterali.
  • Se il paziente ha già provato farmaci in passato, la risposta clinica e la tollerabilità a questi trattamenti possono incidere sulle scelte future.
  • Le raccomandazioni delle linee guida internazionali, basate su studi clinici controllati, indirizzano verso i trattamenti con le migliori prove di efficacia e sicurezza, come gli SSRI e alcuni triciclici.

Da psichiatra e psicoterapeuta ci tengo a ricordare che la psicoterapia è altrettanto efficace dei farmaci nel trattamento del disturbo di panico. Molte linee guida raccomandano una combinazione di farmaci e psicoterapia per i migliori risultati a lungo termine.

La cosa migliore da fare è parlarne con il suo medico delle sue preoccupazioni e preferenze riguardo al trattamento, sicuramente le saprà indicare degli specialisti per l'uno e per l'altre percorso. Insieme potrete valutare i pro e i contro delle varie opzioni e trovare l'approccio più adatto a lei.

Ricordi che il trattamento del disturbo di panico richiede tempo e pazienza, ma con il giusto supporto è possibile imparare a gestire e superare gli attacchi di panico.

Le auguro il meglio

Un cordiale saluto

Federico Baranzini

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La tua risposta