Lamotrigina, quale dosaggio per disturbo dell’umore e per ansia?
Salve Dottore,
intanto La ringrazio per questa opportunità.
Le chiedo gentilmente un parere.
Sto assumendo da Dicembre lamotrigina 75 mg e Brintellix 20 mg. Ho letto nel bugiardino che la dose minima efficace di lamotrigina è di 100mg. Chiedo come mai, arrivati a 75mg, non sia stata mai aumentata.
È efficace comunque, nonostante sia al di sotto del dosaggio minimo?
Altra domanda, la lamotrigina viene data solo nei casi di ciclotimia e disturbi bipolare o anche per la depressione?
La Dottoressa inizialmente mi ha parlato di ciclotimia, poi di sindrome ansioso depressiva. Per questo non riesco a capire l' uso di uno stabilizzatore dell' umore in caso di sindrome ansioso depressiva.
La ringrazio, cordiali saluti, Silvia
Buongiorno Silvia,
grazie per aver condiviso la sua esperienza e per la fiducia riposta nel forum.
Se ho ben compreso, sta assumendo lamotrigina (75 mg) e Brintellix (20 mg) da dicembre. Si chiede perché la dose di lamotrigina non sia stata aumentata a 100 mg, dato che questa è indicata come la dose minima efficace. Inoltre, desidera sapere se la lamotrigina viene utilizzata solo per ciclotimia e disturbi bipolari o anche per la depressione, poiché le è stata inizialmente diagnosticata una ciclotimia e poi una sindrome ansioso-depressiva.
Dosaggio della lamotrigina: La lamotrigina è comunemente utilizzata come stabilizzatore dell'umore nei disturbi bipolari, e il dosaggio può variare a seconda delle esigenze individuali del paziente. Anche se il foglietto illustrativo menziona una dose minima efficace di 100 mg, ci sono situazioni in cui dosi inferiori possono essere considerate adeguate e possono essere efficaci per alcuni pazienti.
La decisione sul dosaggio può dipendere da vari fattori:
- Risposta Individuale: Alcuni pazienti possono rispondere bene a dosaggi inferiori, e il medico potrebbe aver osservato una risposta positiva alla dose di 75 mg.
- Tollerabilità: La lamotrigina può avere effetti collaterali, e il medico potrebbe aver trovato che 75 mg è la dose più tollerabile per lei.
- Combinazione di Farmaci: La presenza di Brintellix (vortioxetina), un antidepressivo, può influenzare la decisione sul dosaggio della lamotrigina.
Utilizzo della lamotrigina: La lamotrigina è principalmente utilizzata per il trattamento dei disturbi bipolari, in particolare per prevenire gli episodi depressivi. Tuttavia, può essere impiegata anche in altre condizioni, come la ciclotimia (una forma più lieve di disturbo bipolare) e, in alcuni casi, può essere utile in combinazione con altri farmaci per trattare la depressione resistente al trattamento.
Diagnosi e trattamento: La sua situazione clinica sembra complessa, con diagnosi iniziali di ciclotimia e poi di sindrome ansioso-depressiva. La scelta di utilizzare uno stabilizzatore dell'umore come la lamotrigina può riflettere l'intento del medico di gestire sia gli aspetti ansiosi che quelli depressivi della sua condizione:
- Sindrome Ansioso-Depressiva: Anche se meno comune, alcuni stabilizzatori dell'umore possono essere utilizzati per migliorare la stabilità emotiva in casi di sindrome ansioso-depressiva, soprattutto quando i sintomi non rispondono adeguatamente ai soli antidepressivi.
Le suggerisco di discutere apertamente con la sua dottoressa riguardo alle sue preoccupazioni sul dosaggio della lamotrigina e sulla diagnosi. È importante comprendere il razionale dietro la scelta del trattamento e valutare se ci sono margini per aggiustamenti o ulteriori chiarimenti diagnostici.
Spero di essere stato di aiuto e le auguro di trovare presto il miglioramento dei suoi sintomi.
Cordiali saluti,
Federico Baranzini
Salve Dottore,
La ringrazio per la Sua disponibilità e risposta, molto dettagliata e precisa.
Ha scritto che la LAMOTRIGINA , oltre che per il disturbo bipolare e ciclotimia, può essere usata nei casi di sindrome ansioso depressiva, quando i sintomi non rispondono adeguatamente ai soli antidepressivi.
In realtà la Dottoressa che mi segue ha iniziato la terapia proprio con la lamotrigina e solo dopo ha aggiunto il Brintellix.
Capisco che la cosa migliore sarebbe chiedere delucidazioni alla Dottoressa, ma lei continua a ripetere che la ciclotimia non è un disturbo, ma un temperamento.
Mi chiedo allora, se fosse un temperamento, che quindi è innato, perchè prescrivere farmaci?
Inoltre, prima di qualche anno fà, non ho mai avuto sbalzi d'umore.
Chiedo scusa se La disturbo ancora, ma mi sento confusa. Sono sicura che saprà aiutarmi a capire meglio.
La ringrazio, cordiali saluti,
Silvia
Cara Silvia,
comprendo la sua confusione e cercherò di spiegare in modo chiaro le possibili ragioni dietro le scelte della sua psichiatra. Ovviamente le mie sono delle personali suggestioni e riflessini al riguardo. La cosa migliore sarebbe avere un confronto diretto con la sua dossoressa.
Innanzitutto, parliamo della scelta di iniziare con la Lamotrigina. Questo farmaco è particolarmente apprezzato dai clinici perché è ben tollerato e ha un’azione “gentile” sul sistema nervoso. A differenza di altri stabilizzatori dell’umore, la Lamotrigina tende a non causare effetti collaterali pesanti come aumento di peso o sonnolenza eccessiva. È come se fosse un regolatore fine dell’umore, piuttosto che un interruttore on/off.
Riguardo alla questione “temperamento vs disturbo”, pensiamo a questa analogia: una persona può nascere con la tendenza a essere molto sensibile al freddo (temperamento). Questa caratteristica di per sé non è una malattia, ma se questa persona si trova a vivere in un ambiente molto freddo, potrebbe aver bisogno di supporto (come vestiti più caldi o un sistema di riscaldamento) per stare bene. Allo stesso modo, il temperamento ciclotimico può richiedere un supporto farmacologico quando le oscillazioni dell’umore diventano difficili da gestire o interferiscono con la vita quotidiana.
Il fatto che lei non abbia avuto sbalzi d’umore fino a qualche anno fa potrebbe proprio confermare l’ipotesi di cui sopra, ovvero di un cambiamento del contesto di vita che l’ha portata a sviluppare una certa sintomatologia.
Spesso il temperamento ciclotimico può rimanere “silente” o gestibile fino a quando non intervengono fattori scatenanti come:
– Periodi di stress intenso
– Cambiamenti significativi nella vita
– Alterazioni ormonali
– Eventi traumatici
– Cambiamenti nel ritmo sonno-veglia
La scelta di iniziare con la Lamotrigina e aggiungere successivamente il Brintellix potrebbe essere stata dettata dalla volontà di:
1. Stabilizzare prima il terreno emotivo con uno stabilizzatore dell’umore
2. Aggiungere poi un antidepressivo per gestire meglio i sintomi depressivi
È come costruire una casa: prima si fa una fondazione solida (la stabilizzazione dell’umore con Lamotrigina), poi si costruiscono i muri (l’azione antidepressiva del Brintellix). Ovviamente questa è una scelta dettata dalla inclinazione, scelta e esperienza clinica propria della sua psichiatra.
Ricordi che non è importante tanto l’etichetta che diamo (temperamento o disturbo), quanto il fatto che lei riceva l’aiuto necessario per stare meglio e vivere una vita più serena e stabile.
Spero che questa spiegazione l’abbia aiutata a vedere la situazione da una prospettiva più chiara.
Cordiali saluti
Federico Baranzini