Attacchi di panico notturni
Ho un problema in quanto sofforo da qualche mese di attacchi di panico di notte: mi sveglio con la tachicardia, l\’affanno perchè faccio fatica a respirare e mi senso come un nodo alla gola. Mi pare di stare per morire tanto sto male e il cuore va a mille. Cosa significa? Ci sono delle cure? Ho letto su internet anche se non si dovrebbe che esistono dei farmaci e che spesso questi attacchi vengono alle persone troppo sensibili.
Spero davvero che possa rispondermi e peccato che io sono di Napoli sennò sarei venuta in studio da lei.
Grazie davvero per la sua risposta, l\’attendo con impazienza.
Rosa.
la ringrazio per aver scritto al forum.
Gli attacchi di panico sono fenomeni ben noti e molto comuni, in alcune persone predisposte essi costituiscono una vera e propria sindrome ben organizzata tanto da costituire ormai una riconosciuta malattia detta DAP o Disturbo da Attacchi di Panico di cui parlo in questa mia pagina https://psichiatra-a-milano.it/work_listing/dap-attacchi-di-panico/ .
Gli attacchi di panico sono una variante di quelli diurni.
L’attacco di panico notturno è caratterizzato da un brusco risveglio dal sonno in uno stato di panico che comprende paura, disagio e altri sintomi cognitivi e fisiologici propri degli attacchi di panico diurni. Esiste l’aggravante che non si è ancora abbastanza svegli per capire cosa stia succedendo, provocando un innalzamento ulteriore dell’ansia.
Tra le cause che possono generare gli attacchi di panico notturni si rintracciano: lo stress accumulato durante la veglia, lo sforzo fisico, un evento traumatico, uso di alcol, caffeina ed altre sostanze stimolanti.
Alla luce di questi elementi sarebbe opportuno evitare lo stress diurno così come le situazioni che inducono ansia e tutti gli elementi che rappresentano le cause dell’arrivo degli stessi come abuso di alcol e di sostanze stimolanti. In seguito all’episodio, sarebbe opportuno non forzare il sonno e non ritornare subito a dormire, magari svolgendo attività che non inducono un innalzamento dell’ attivazione, come attività banali o noiose.
Esistono certamente delle cure farmacologiche che impiegano farmaci serotoninergici per la quale assunzione è necessario rivolgersi al proprio specialista di fiducia.
La saluto cordialmente
Federico Baranzini
Ma sono veramente attacchi di panico??
La cosa che mi preoccupa sono questi tremori involontari che anche se gli altri sintomi scompaiono loro restano per un po’.. ho paura di avere una qualche malattia neurologica..o simile.. di giorno non ho avuto mai di questi episodi, soltanto di notte.. ne ho parlato con il medico soltanto un mese fa e mi ha dato lo xanax 10 gocce la sera per un mese (giugno).. in questo mese non ho avuto episodi.. poi a luglio ho dovuto iniziare il Tirosint per curare l’ipotiroidismo che ho scoperto di avere nel mese di maggio quindi ho sospeso lo xanax per evitare miscugli.. ma sono tornati..
Sa dirmi se secondo lei dovrei rivolgermi a qualcuno di specifico o se devo fare un qualche tipo di esame?
Come le dicevo, la mia paura è che scambio questi episodi per attacchi di panico quando forse non lo sono… e ho altro….. sono spaventata..
grazie
saluti
Gentile Deborah
la ringrazio molto per il suo contributo.
Da quello che ci racconta sembra che questi episodi siano solo notturni e fortemente caratterizzati da tremori e strane sensazioni viscerali. Gli attacchi di panico notturni spesso si presentano con sintomi somatici. Non possiamo escludere che lo siano ma prima di giungere a tale diagnosi è necessario poter escludere con un sufficiente grado di certezza la presenza di condizioni anomale di natura endocrina (e l’ipotiroidismo lo è), neurologiche e internistiche. Le consiglio se non lì ha già fatti, una valutazione ematologica e una visita neurologica.
Lo xanax che contiene alprazolam, può essere di aiuto soprattutto se sta attraversando un periodo di stress. Ma il suo uso dovrà essere protratto per un periodo limitato e sotto controllo medico.
Un cordiale saluto
Federico Baranzini