Partecipazione al 13° Congresso SIPB – Società Italiana di Psichiatria Biologica a Napoli 25 al 28 ottobre 2023

Il 13° Congresso della Società Italiana di Psichiatria Biologica (SIPB) si è svolto a Napoli dal 25 al 28 ottobre 2023. Durante questi giorni, ho avuto l’opportunità di partecipare a diversi simposi che hanno trattato tematiche di grande rilievo nel campo della psichiatria biologica.

Nel simposio dedicato alla depressione unipolare e bipolare, ho potuto approfondire le caratteristiche cliniche ed epidemiologiche grazie all’intervento di B. Dell’Osso da Milano. Ho anche acquisito nuove conoscenze sul ruolo del litio nel trattamento a lungo termine dei disturbi dell’umore presentato da G. Sani di Roma e sul trattamento precoce con antidepressivi, grazie all’intervento di U. Albert da Trieste.

Il simposio sugli interventi innovativi nel disturbo borderline di personalità ha offerto spunti interessanti, in particolare sulle psicoterapie evidence-based e sull’effetto della stimolazione transcranica nel trattamento di tale disturbo.

Nel simposio sulla gestione attuale e futura dei disturbi da uso di sostanze, ho appreso delle basi neurobiologiche dei trattamenti e delle nuove prospettive nei trattamenti e nei servizi di assistenza, oltre ai nuovi approcci per la gestione della comorbidità tra disturbi da uso di sostanze e altri disturbi mentali.

Ho trovato particolarmente affascinante il simposio sul presente e futuro delle tecnologie digitali nella pratica psichiatrica, tenuto dal collega Umberto Volpe di Napoli in cui ho scoperto l’efficacia e la fattibilità della realtà virtuale nelle terapie psichiatriche e l’uso della realtà virtuale per migliorare le funzioni cognitive e le abilità sociali nelle persone con disturbi mentali gravi.

Il simposio sull’attualità e prospettive nella terapia dello spettro ossessivo-compulsivo e quello sui disturbi d’ansia e dell’insonnia tenuto dal prof Ferini-Strambi hanno fornito preziosi aggiornamenti sui trattamenti, le cause e le implicazioni per la pratica clinica.

Infine, il simposio sul ruolo attuale e futuro dei marcatori biologici nella pratica psichiatrica ha offerto un’immersione profonda nei nuovi sviluppi della teoria infiammatoria della depressione e nel ruolo dei biomarcatori periferici nelle psicosi.

La partecipazione al 13° Congresso della SIPB è stata un’esperienza estremamente arricchente. Ogni simposio ha offerto nuovi spunti di riflessione e aggiornamenti sulle ultime ricerche e trattamenti nel campo della psichiatria biologica. La possibilità di interagire con esperti di fama internazionale e di confrontarsi con colleghi provenienti da diverse realtà ha rappresentato un’opportunità unica di crescita professionale.

Ecco una bozza del resoconto per il tuo blog:

Congresso SINPF 2023: Sguardo al Futuro. Milano. Neuroscienze e Nuove Frontiere. 26-27 Gennaio 2023

Cari lettori,
lo scorso gennaio ho avuto l’opportunità di partecipare al XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia (SINPF), tenutosi in una location iconica come il Palazzo delle Stelline a Milano. Questo evento ha radunato esperti da tutta Italia e dall’estero per esplorare le nuove frontiere della neuropsicofarmacologia, un tema centrale per chi, come me, lavora quotidianamente per migliorare la salute mentale dei propri pazienti.

Ecco un riassunto dei seminari più significativi che ho seguito, con un focus sui loro risvolti pratici per la clinica psichiatrica.

Lezioni dal placebo: un viaggio nella psichiatria

Uno degli interventi più affascinanti è stato quello introdotto dal professor Bernardo Dell’Osso e tenuto da Nathan Huneke. Si è discusso del placebo, non come “inganno” ma come chiave per comprendere le dinamiche mente-corpo e il potenziale di autoguarigione. La riflessione su come il contesto e l’empatia del clinico influenzino l’efficacia delle cure mi ha fatto riconsiderare l’importanza dell’alleanza terapeutica.

Depressione maggiore: nuove ipotesi e approcci terapeutici

La depressione è stata protagonista di molte sessioni. Il professor Giovanni Biggio ha presentato l’ipotesi glutammatergica, illustrando come i meccanismi legati al glutammato stiano aprendo nuove prospettive terapeutiche. Sempre Biggio ha contribuito in un simposio sull’insonnia, descrivendo il ruolo dell’orexina e le innovazioni nel trattamento di questo disturbo tanto comune quanto debilitante.

Il professor Andrea Fagiolini ha poi offerto un prezioso approfondimento su depressione e ansia, con un focus pratico sull’approccio personalizzato che tiene conto delle differenze individuali nei sintomi e nei bisogni dei pazienti.

Asse intestino-cervello: un nuovo orizzonte terapeutico

Un altro tema che mi ha colpito è stato quello dei risvolti clinico-terapeutici dell’asse intestino-cervello, presentato dal professor Dell’Osso. È affascinante come la salute dell’intestino possa influenzare il nostro stato mentale, e questo apre alla possibilità di trattamenti integrati che includano probiotici e modifiche dello stile di vita.

Resistenza ai trattamenti: il futuro della psichiatria

Un problema quotidiano nella pratica clinica è la resistenza ai trattamenti. Il simposio moderato da Virginio Salvi e Marco Vaggi ha affrontato questa sfida con interventi mirati. Si è parlato di strategie per migliorare l’aderenza terapeutica e di nuovi approcci per il trattamento della depressione e del disturbo bipolare resistente. Questi spunti mi hanno dato nuove idee per aiutare i pazienti che faticano a rispondere alle terapie tradizionali.

Il congresso è stato un’occasione unica per aggiornarmi su temi all’avanguardia, come l’impiego degli estratti di zafferano nella sindrome ansioso-depressiva, trattati nella lettura del professor Biggio. Questi interventi mi hanno ricordato che, anche nella complessità delle sfide quotidiane, l’innovazione e la ricerca offrono strumenti sempre più efficaci per migliorare la qualità di vita dei nostri pazienti.

Se avete domande su uno degli argomenti trattati o volete approfondire, scrivetemi nei commenti o venite a trovarmi in studio.

Forum “Medicina naturale in Psichiatria e Neurologia: evidenze 2022” – Milano, 12-13 gennaio 2023

Recentemente ho avuto il privilegio di partecipare al 1° Forum Nazionale dell’Accademia di Terapia Naturale in Psichiatria e Neurologia (ATNPN) tenutosi a metà gennaio a Milano. Questo evento, intitolato “Stili di vita, nutraceutici e probiotici in psichiatria e neurologia: evidenze 2023”, è stato un’esperienza illuminante che desidero condividere con voi.

Come psichiatra, sono sempre alla ricerca di approcci innovativi per aiutare i miei pazienti, e questo forum ha messo in luce un campo in rapida espansione: l’uso di terapie naturali in ambito neuropsichiatrico. È affascinante vedere come nutraceutici, probiotici e integratori stiano guadagnando terreno nella nostra pratica clinica, supportati da crescenti evidenze scientifiche.

Il professor Emilio Sacchetti di Brescia ha aperto i lavori con una panoramica sullo stato dell’arte dei nutraceutici e probiotici in psichiatria. È stato illuminante vedere come questi approcci stiano guadagnando credibilità scientifica.

Il professor Giovanni Biggio di Cagliari ha presentato una relazione affascinante sul ruolo del microbiota intestinale nella salute mentale. Questa connessione intestino-cervello sta emergendo come un’area di ricerca promettente per nuove strategie terapeutiche.

Il professor Bernardo Dell’Osso di Milano ha discusso l’efficacia degli omega-3 nei disturbi dell’umore. È interessante vedere come questi acidi grassi essenziali possano influenzare positivamente la nostra salute mentale.

La professoressa Stefania Schiavone di Foggia ha esplorato il ruolo dei nutraceutici nei disturbi d’ansia, offrendo nuove prospettive per il trattamento di queste condizioni comuni.

Il professor Maurizio Pompili di Roma ha presentato le evidenze sull’uso dei probiotici nei disturbi psichiatrici, un approccio che sta guadagnando sempre più attenzione nella comunità scientifica.

Il professor Luigi Ferini-Strambi di Milano ha discusso l’uso dei nutraceutici nei disturbi del sonno, un tema di grande rilevanza considerando l’impatto del sonno sulla salute mentale.

Questo forum ha rafforzato la mia convinzione che il futuro della psichiatria risieda in un approccio integrato. Combinare terapie tradizionali con metodi naturali basati sull’evidenza potrebbe offrire ai nostri pazienti opzioni di trattamento più personalizzate ed efficaci.